Studio dentistico Amodio a Conversano: rateizzare il pagamento con bancomat e carta di credito
Dalla messa a punto di un protocollo diagnostico-operativo digitale (digital workflow), con conseguente minor numero di sedute operative, derivano per il paziente il beneficio di un minor rischio di contatto sociale con altre persone nonché la possibilità di contenimento delle spese, perché lo studio riesce a economizzare su DPI ed altro.
Rateizzare il pagamento dal dentista: come fare?
Abbiamo riflettuto come tutto ciò, però, presenta il limite di un periodo di tempo inferiore perché il paziente possa corrispondere la parcella per le sue cure. È per questo che abbiamo cercato una soluzione a questa possibile criticità e abbiamo attivato una convenzione con la società Banca Sella per uno strumento finanziario di rateizzazione dell’importo. Si tratta di uno strumento finanziario cui possono accedere i possessori di carta di credito o bancomat, per importi che normalmente vanno da 2000 € a 3000 €, ma che possono arrivare a 5000 €.
Come funziona?
Il tempo di rateizzazione dell’importo complessivo del trattamento nello studio dentistico Amodio a Conversano può raggiungere i 12 mesi con un tasso variabile a seconda della durata del finanziamento. I tempi di valutazione, circa la possibilità di accesso al finanziamento, sono molto celeri, quasi immediati: basta infatti avere una carta di credito perché l’Istituto di Credito valuti la pratica. Proprio in virtù delle economie che lo studio riesce a fare riducendo i tempi delle terapie e dei materiali ad esse collegate, si è scelto di far beneficiare il paziente di tali economie accollandosi buona parte dei costi del finanziamento.
Pos Appago, lo strumento anti-crisi per i pagamenti negli studi medici privati
Nello studio dentistico Amodio a Conversano diamo al paziente la possibilità di rateizzare l’importo delle cure e dei trattamenti anche grazie all’uso del Pos “Appago”, uno strumento unico creato per contrastare la crisi economica.
Oggi, il pagamento di una visita specialistica o una prestazione odontoiatrica può avvenire in due modi:
- Transazione classica tramite bancomat o carta di credito
- Scegliere di dilazionare l’importo da 3 mesi a un massimo di 12 mesi senza costi aggiuntivi
Questo strumento è utile oggi più che mai: l’emergenza da Covid-19, la conseguente mancanza di occupazione e di liquidità, hanno scatenato una crisi economica importante che potrebbe mettere in difficoltà i pazienti, che potrebbero vedersi costretti a ridurre le prestazioni sanitarie soprattutto nel circuito privato. Per questo, agevolare i pagamenti e dilazionarli nel tempo è un atto di responsabilità: il POS universale per studi medici permette di pianificare più agevolmente un percorso di cura che altrimenti verrebbe rimandato, oltre a dare la possibilità di piani terapeutici più completi.
Nello specifico, lo strumento POS APPAGO:
- Consente al paziente di pagare l’importo delle cure in forma dilazionata e non onerosa (per un massimo di 2000 euro scegliendo la restituzione da 3 a 12 mesi a interessi zero);
- Per pagare con il pos basta utilizzare la carta o il bancomat, senza l’uso di documenti e garanzie (busta paga, reddito).